Il decreto di maggio 2017 ha disciplinato, cambiando radicalmente la normativa, introducendo la qualifica di “ispettore” per le revisioni al posto del Responsabile Tecnico. I decreti per l’emergenza COVID consentono temporaneamente lo svolgimento dei corsi in FAD (formazione a distanza). Questo consentirà, soprattutto a chi risiede in regioni che non hanno ancora recepito l’accordo stato regioni e che quindi non possono organizzare i corsi, di avere un notevole risparmio sui costi di trasferta.

 

L’abilitazione per il Responsabile Tecnico con la vecchia normativa permetteva di raggiungere la qualifica con un corso di formazione di sole 32 ore. Oggi sono necessarie 296 ore (modulo A 120 ore e modulo B 176 ore) con frequenza obbligatoria dell’80% per i diplomati.

 

REQUISITI PER L’ISCRIZIONE
I candidati in possesso dei titoli di studio di
 Laurea triennale in Ingegneria Meccanica;
 Laurea in Ingegneria del vecchio ordinamento o Laurea magistrale in Ingegneria;
sono esonerati dalla frequenza del modulo A.
Negli altri casi i titoli di accesso sono i seguenti:

 

  • Possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
    • Diploma di liceo scientifico;
    • Diplomi quinquennali rilasciati da Istituti Tecnici, settore tecnologico (incluso
      Geometra);
    • Laurea triennale in Ingegneria Meccanica;
    • Laurea in Ingegneria del vecchio ordinamento o Laurea magistrale in Ingegneria;
    • Diplomi quinquennali di maturità rilasciati dagli Istituti Professionali di Stato del settore
      Industria/Artigianato indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica;
    • Diplomi quadriennali di Istruzione e Formazione Professionale di cui all’Accordo in Conferenza-Stato-Regioni del 27 Luglio 2011 di “Tecnico riparatore di veicoli a motore”;
    • Altri titoli dichiarati equipollenti nei modi di Legge.
  • Ai candidati che non sono cittadini italiani si applica l’Art. 240, comma 1, lettera d), del Decreto
    del Presidente della Repubblica 16 Dicembre 1992, n° 495 ed è richiesta una certificazione
    attestante il possesso della competenza nella lingua italiana almeno al livello B2 del Quadro
    comune europeo di riferimento per le lingue.
  • Esperienza professionale di tirocinio o lavoro o ricerca, anche in combinazione tra loro, di 6 mesi per le lauree e 3 anni per i diplomi, svolti presso:
    • Officine di autoriparazione di cui alla Legge 5 Febbraio 1992, n° 122;
    • Centri di controllo;
    • Aziende costruttrici di veicoli o loro impianti;
    • Università o Istituti Scolastici Superiori

 

L’articolazione dei corsi è così suddivisa:

 

 

  • Modulo A
    • Modulo A1: Tecnologia dei veicoli circolanti (54 ore)
    • Modulo A2: Materiali e propulsione dei veicoli (26 ore)
    • Modulo A3: Caratteristiche accessorie dei veicoli (40 ore)
       Esame finale con rilascio di Attestato di frequenza con profitto propedeutico all’accesso al Modulo B.
  • Modulo B
    • Modulo B1: Tecnologia automobilistica (74 ore)
    • Modulo B2: Metodi di Prova (70 ore)
    • Modulo B3: Procedure amministrative (32 ore)
       Esame finale con rilascio di Attestato di frequenza con profitto propedeutico all’accesso al Modulo C.
  • Modulo C
    • Modulo C1: Tecnologia automobilistica (20 ore)
    • Modulo C2: Metodi di Prova (30 ore)
Modulo A Corso in FAD 25 gennaio Programma e orari

 

 

Modulo richiesta Preiscrizione

 

riferimenti normativi:

Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 19 Maggio 2017 n. 214 Accordo Stato Regione del 17 Aprile 2019 n° 65/CSR

Published On: Gennaio 17th, 2021 / Categories: Varie /