Sembra quasi impossibile ma anche in Italia ogni tanto chi sbaglia paga. Anche il Ministero. Infatti ci sono targhe che per problemi di produzione si deteriorano velocemente. In questi casi basta semplicemente effettuare la richiesta presso l’ufficio provinciale della Motorizzazione e riconsegnare le targhe deteriorate. Queste saranno fornite nuove nel giro di poche settimane durante le quali il veicolo potrà circolare con delle targhe che realizzerà in cartone grazie all’autorizzazione che l’ufficio rilascerà.
Ecco qui il testo integrale della circolare
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento
per i Trasporti Terrestri
e per i Sistemi Informatici e Statistici
Direzione Generale della Motorizzazione e
della Sicurezza del Trasporto TerrestreProt. MOT6/ 1098/60G1
Roma, 20 febbraio 2002
Ai Signori Coordinatori della MCTC
LORO SEDI
Agli Uffici Provinciali della MCTC
LORO SEDIAll’Assessorato ai Trasporti Turismo e
Comunicazione della Regione Sicilia
PALERMOAlla Provincia Autonoma di Trento
Servizio Comunicazioni e Trasporti Motorizzazione Civile
TRENTOAlla Provincia Autonoma di Bolzano
Ripartizione Traffico e Trasporti
BOLZANOOggetto: Deterioramento di targhe d’immatricolazione
In merito al verificarsi di casi di deterioramento di targhe di immatricolazione, si fa presente che, alla fine di attivare la procedura prevista dalla convenzione stipulata tra il Provveditorato Generale dello Stato e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per la produzione delle targhe dei veicoli a motore, gli Uffici della Motorizzazione dovranno provvedere al ritiro delle targhe deteriorate ed al loro invio, unitamente alle proprie valutazioni, al Provveditorato Generale dello Stato, servizio Ispettivo Carte Valori, presso l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, via Leone XIII, 333 71100 FOGGIA.
Qualora, a seguito di apposita verifica sulle targhe deteriorate, fossero accertati vizi, difetti, errori del processo di fabbricazione o dei materiali impiegati il Poligrafo dello Stato provvederà alla sostituzione di ciascuna targa riconosciuta difettosa con una nuova recante la medesima numerazione, senza alcun onere a carico dei proprietari dei veicoli.
A questi ultimi, nelle more, l’Ufficio Motorizzazione competente rilascerà un autorizzazione a munire il veicolo di un pannello a fondo bianco riportante le indicazioni di cui all’art. 102, comma 3 del C.d.S.
IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE
La soluzione della nuova targa risolverà anche tanti dubbi e problemi con i nuovi sistemi di riconoscimento targa previsti dalle nuove procedure di prova introdotti con il protocollo MCTCNet2. Infatti il mancato riconoscimento della targa da parte dello strumento porterà all’esito negativo della revisione per il capitolo 9 “riconiscimento del veicolo”.
Ho avuto modo di sentire da qualche responsabile tecnico la malsana idea di riverniciare con un pennarello indelebile le targhe scolorite. Attenzione la contraffazione delle targhe è un reato. Nessuna modifica o ritocco è ammesso.
Purtroppo giungono notizie che non tutte le motorizzazioni applicano la sostituzione riconoscendo il deterioramento. Ovviamente se la targa risulta avere graffi, piegature, danni dovuti a urti e danni comunque non riconducibili a difetti di fabbricazione la sostituzione gratuita non verrà applicata.
se invece ci troviamo difronte alla perdita della catarifrangenza o alla scoloritura della vernice, ove non ci sia abrasione, la sostituzione, a mio avviso, è dovuta.
Giuseppe Cerri